Coronilla

Emerus major Mill.

La Coronilla è diffusa su tutto il territorio nazionale  in particolare al margine dei boschi di latifoglie, nei prati abbandonati ed incolti in genere, la si trova dalla pianura alla media montagna.

Dimensioni e portamento:

Piccolo e rustico arbusto che raramente supera il metro di altezza, che si fa apprezzare per l’appariscente fioritura giallo intenso tipica di molte ginestre; particolarmente abbondante in primavera ma comunque presente quasi tutto l’anno. Specie utilizzata sia a scopo ornamentale che per ripristini ambientali in zone difficili. Il suo fogliame è molto apprezzato dagli animali al pascolo e dai selvatici come la lepre.

Terreno ed irrigazioni:

Preferisce assolutamente i suoli di natura calcarea, anche asciutti, superficiali e sassosi.

E’ una specie rustica quasi pioniera. E’ in grado di migliorare i suoli poco evoluti che occupa, grazie al suo apparato radicale capace di fissare l’azoto atmosferico nel terreno, rendendolo poi disponibile ad altre specie vegetali più esigenti.

Molto resistente alla siccità, le giovani piante necessitano di modesti e saltuari apporti di acqua.

Temperatura ed esposizione:

Ama i climi caldi ed le esposizioni più soleggiate.  Solo in queste condizioni regala splendide ed abbondanti fioriture.

Dai fiori fecondati hanno origine lunghi legumi filamentosi  che anche dopo la maturazione permangono a lungo sui rametti.