Specie originaria della zona mediterranea orientale, è stata anticamente diffusa dall’uomo in quasi tutte le regioni d’Italia a scopo alimentare. Oggi, la specie selvatica, è considerata a rischio di estinzione.
Dimensioni e portamento:
Alberello di piccole dimensioni (3-8 m) a lento accrescimento con chioma irregolare o pseudo piramidale. I rami delle piante selvatiche sono dotati di lunghe spine ed i frutti sono dei piccoli pomi sferici commestibili di piccole dimensioni (max Ø 2 cm)
Le varietà coltivate, invece, hanno rami privi o con brevi e rade spine e frutti mediamente di dimensioni maggiori (fino a 4 cm di Ø).
La fioritura primaverile è spettacolare, i fiori bianchi riuniti in mazzetti di 10/20 ciascuno, a contrasto con il fogliame verde lucente, la rendono unica. Il colore dei pomi è molto variabile e va dal giallo al rosso con tutte le gradazioni intermedie. Fiori e frutti sono una preziosa risorsa per molti insetti utili ed animali selvatici.
Terreno ed irrigazioni:
Pur essendo una specie rustica che si adatta a quasi tutti gli ambienti, privilegia i terreni mediamente profondi, fertili e freschi.
Temperatura ed esposizione:
Per godere a pieno di abbondanti fioriture e fruttificazioni, è assolutamente necessario mettere a dimora le giovani piante in posizioni soleggiate e fertili. Il suo ambiente naturale spazia dalla pianura sino alla media collina, preferendo le esposizioni più favorevoli. L’optimum è rappresentato dal clima temperato ad esclusione, quindi, delle temperature troppo rigide o torride.